Lettera del Ministro della Pubblica Istruzione a Giuseppe Bruzzo R. Provveditore agli Studi di Vicenza, Roma 19 maggio 1916

 

Al fronte arrivavano lettere provenienti da familiari e amici, ma anche quelle compilate da anonimi alunni, chiamati a dare il loro sostegno morale alle truppe. In quegli anni si consolidò infatti la pratica didattica di far scrivere agli scolari messaggi da inviare ai soldati per incitarli e dimostrare la loro gratitudine o per allacciare legami con le terre redente, come ci testimonia il plauso ministeriale in data 19 maggio 1916 che il provveditore di Vicenza ricevette per questa iniziativa.

Bruzzo maggio 1916 modif