Per viaggiare è necessario munirsi di un apposito documento: il passaporto per l’interno come quello che vediamo intestato a Beatrice Ancillotti in Goretti.
Figlia di Torello Ancillotti (volontario garibaldino e decorato con medaglia d’argento per la partecipazione alla Terza guerra d’Indipendenza; quindi bibliotecario della Nazionale di Firenze e artista vicino alla scuola dei Macchiaioli) Beatrice è una attiva crocerossina – tanto che verrà persino decorata al merito per il suo impegno durante la grande guerra – ed ha quindi la necessità di spostarsi.
Nel documento fa apporre una foto scattata in casa: lei ha appena distolto lo sguardo da un libro, ai suoi piedi la figlia Maria (che diverrà insegnante, pedagogista autrice di vari saggi e libri di testo) ha a disposizione sia una bambola sia un cavallino!